Il cane Tek che aspetta il ritorno del sacerdote che non c’è più

Il cane Tek che aspetta il ritorno del sacerdote che non c’è più

Succede a Chivasso che Tek ormai rimasto solo dopo la morte di Don Tullio aspetta ancora il suo ritorno.

Da oltre un anno e mezzo vive solo. Al freddo, alle intemperie, senza il calore di una carezza. E’ Tek, il cane di don Tullio Delmastro, il cappellano di frazione Mosche mancato nel giugno del 2012 a 88 anni. Da quel giorno, per l’anziano meticcio, che per oltre dieci anni ha vissuto al fianco del Don, ci sono state solo tristezza e solitudine in quel cortile di una canonica ormai abbandonata. A preoccuparsi per primo delle condizioni di Tek è stato don Gianmario Cuffia, parroco di Foglizzo, che ogni domenica si reca presso la chiesa di San Secondo a Mosche per celebrare la messa in attesa che la Diocesi di Ivrea nomini un nuovo cappellano.

Ed è proprio dall’altare della piccola chiesetta di Mosche che Don Gianmario ha rivolto il primo appello ai parrocchiani, nella speranza che qualcuno decidesse di prendersi cura dell’anziano cane. Un appello che, però, non ha avuto successo e ha spinto il prete a rivolgersi all’associazione Apachi di Chivasso. Il presidente, Anna Monticone, racconta: “Sono stata io stessa ad affidare Tek a Don Tullio tanti anni fa. Era un cucciolo di pochi mesi e si è subito affezionato al Don. Vederlo, ora, in quelle condizioni, mi dà una stretta al cuore”.

Ogni giorno un volontario porta da mangiare all’anziano cane e l’Apachi gli ha regalato una cuccia e delle coperte per affrontare l’inverno. Ma quel che manca a Tek è tutto quell’affetto che don Tullio gli dava. “L’alternativa sarebbe quella di portarlo nel nostro canile, ma lì starebbe sacrificato in un box e perderebbe la libertà che ha adesso in quel cortile, di scorrazzare tutto il giorno. La speranza è che qualche anima buona decida di adottarlo facendogli trascorrere serenamente questi ultimi anni che gli restano da vivere”.

Anna Monticone, poi, aggiunge: “Tek ha un carattere buono, è un cane socievole che si integrerebbe bene in ogni famiglia, anche con bambini. Non è mai stato a contatto con altri cani e non so come reagirebbe. Ma posso garantire che con le persone ha un rapporto splendido”.

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